Le recenti e tragiche alluvioni a Valencia, che hanno causato la perdita di oltre 100 vite umane, mettono in luce, ancora una volta, l’urgenza della prevenzione idraulica e della gestione sostenibile dei fiumi. Questo evento estremamente distruttivo ci ricorda che il cambiamento climatico è reale e sta intensificando la frequenza e la gravità di eventi meteorologici estremi. Anche in Italia, un Paese con una fragilità idraulica e geologica ben nota, le conseguenze di una mancata prevenzione diventano sempre più drammatiche.
Perché Investire in Prevenzione Idraulica?
Le stime parlano chiaro: per ogni euro non investito in prevenzione del pericolo idraulico, è necessario spenderne almeno 7 per risarcire e riparare i danni causati da esondazioni e allagamenti. Invece di agire solo quando i danni sono già fatti, sarebbe fondamentale mettere in atto strategie efficaci di prevenzione e manutenzione. La modellazione idrodinamica, ad esempio, permette di prevedere i rischi e prepararsi meglio per affrontarli, così come la cura e il recupero della rete idraulica minore (dalla pulizia delle caditoie al ripristino di canali e fossi chiusi o tombinati).
I Piani delle Acque e il Ruolo della Manutenzione Ordinaria
In Veneto è stato sviluppato un approccio innovativo alla gestione della rete idraulica minore: il Piano delle Acque. Questo strumento consente di censire, gestire e verificare le condizioni della rete idraulica con particolare attenzione ai piccoli canali e fossi, spesso trascurati. Una gestione ordinaria e attenta della rete idraulica riduce enormemente il rischio di allagamenti locali e mitiga gli effetti delle piogge intense.
Democrazia Partecipativa e Contratti di Fiume
La gestione sostenibile dei fiumi non può essere solo nelle mani delle istituzioni: deve coinvolgere anche le comunità locali attraverso processi di democrazia partecipativa. È qui che entrano in gioco i Contratti di Fiume, strumenti di gestione partecipata che favoriscono la collaborazione tra cittadini, enti locali, aziende e associazioni. Attraverso i Contratti di Fiume, tutte le parti interessate contribuiscono alla definizione di piani per la tutela e il miglioramento dei corsi d’acqua, condividendo obiettivi e responsabilità.
I Contratti di Fiume promuovono la gestione sostenibile dei bacini fluviali e l’adozione di pratiche che aumentano la resilienza delle comunità agli eventi climatici estremi. Insieme, possiamo limitare i danni del cambiamento climatico e rendere il nostro territorio più sicuro e resiliente.
Agire Subito per Proteggere il Futuro
L’Italia non può più permettersi di sottovalutare la gestione del rischio idraulico. Eventi come quello di Valencia ci dimostrano quanto sia necessario agire ora, adottando una visione lungimirante e integrata. Investire nella prevenzione non significa solo ridurre i costi economici, ma anche salvare vite e tutelare l’ambiente. Unisciti a noi nel sostenere i Contratti di Fiume e l’importanza di una gestione idraulica condivisa e sostenibile.
Ogni passo verso la prevenzione è un passo verso la sicurezza. Facciamo sentire la nostra voce per un futuro più sicuro e sostenibile!
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