E’ una nuova rubrica a scadenza settimanale (circa) dedicata alla riscoperta di opere di ingegneria idraulica del Veneto, croce e delizia dell’amministratore locale e dell’ingegnere, ma forse sconosciute al cittadino: alcune realizzate e funzionanti, efficienti, altre mai cominciate, dimenticate, abbandonate, gestite in modo inadeguato.
Ne scrivono, con disinvoltura e la necessaria sintesi del mezzo di divulgazione utilizzato, il prof. Luigi D’Alpaos (professore emerito di idraulica presso la facoltà di ingegneria dell’Università di Padova) e l’ing. Alessandro Pattaro (umile epigono del Professore ancorché non proprio un Sancho Panza).