Qualche volta il tempo è gentiluomo (vi ricordate quando, nel 2012, il sindaco Michele Basso proclamava “Nessun pericolo idraulico”?)
IL SINDACO DI MEOLO DANIELE PAVAN INTENZIONATO A PRENDERE SERIAMENTE IN CONSIDERAZIONE LA MINACCIA DI UN AUMENTO DEL PERICOLO IDRAULICO CAGIONATO DALL’IMPERMEABILIZZAZIONE DEL BACINO DELLE PRESE
A differenza di quanto fece il predecessore Michele Basso, sembra che il sindaco attuale di Meolo, Daniele Pavan, voglia prendere più seriamente in considerazione il possibile aumento del pericolo idraulico per il centro urbano di Meolo, cagionato dall’impermeabilizzazione del bacino delle Prese, nella zona industriale fra gli abitati di Roncade e Meolo.
Nel 2012, invece, l’allora sindaco di Meolo Michele Basso sentenziò con dileggio: “Nessun pericolo idraulico”.
L’amministrazione comunale attuale sembra interessata a valutare gli effetti perniciosi cagionati dall’esteso insediamento commerciale di AMAZON (20 ettari) sulla rete idraulica minore e sulla magnificazione del pericolo idraulico del centro urbano di Meolo.
Del resto, il rischio idraulico dell’area è conclamato: oltre agli studi condotti dall’ing. Alessandro Pattaro (con i modelli idrodinamici del prof. Luigi D’Alpaos), la criticità idraulica dell’area è riconosciuta dal Piano di Assetto Idrogeologico del fiume Piave, dal PAI del Sile e dal Piano di Gestione Rischio Alluvioni del Distretto Idrografico Alpi Orientali.
Ecco il dossier sul pericolo idraulico reso pubblico dall’ing. Alessandro Pattaro nel 2012.
Sembra che il sito sia stato sottoposto a Verifica di Compatibilità Idraulica. Anche ammettendo che il corposo insediamento produttivo non modifichi significativamente le condizioni di pericolo e di rischio idraulico nell’intorno dell’edificio, pericolo e rischio correlati all’esondazione della Piave, le simulazioni e i calcoli realizzati dall’ing. Alessandro Pattaro mostrano un aumento delle criticità idrauliche per l’abitato di Meolo a valle del maxi polo Amazon.